Nuova Irpef 2025 e Detrazioni
La legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti disposizioni che riguardano sia la tassazione delle persone fisiche sia quella delle imprese.
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La legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti disposizioni che riguardano sia la tassazione delle persone fisiche sia quella delle imprese.
Il D.Lgs.n.139/2024 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 231 del 2 ottobre 2024 contiene importanti novità fiscali in tema di successioni.
In materia di bonus edilizi, la Legge di Bilancio 2025 non ha introdotto nuovi strumenti agevolativi (tranne una sola
eccezione) ma è intervenuta modificando la disciplina di quelli già esistenti, disponendone, in alcuni casi, la proroga.
Il 27 dicembre 2024 è stato pubblicato sul sito del Mef il Decreto attuativo dell’art. 19, del D.P.R 602/73, così come modificato dal Dlgs del 29 luglio 2024 n.110 che introduce importanti novità in materia di dilazione dei ruoli.
A partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2024, ovvero il 2025 per i
soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, le spese di trasferta e le spese di rappresentanza (inclusi gli omaggi) sono deducibili solo se pagate con mezzi di pagamento tracciabili.
la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto, a partire dal 1 gennaio 2025, la tracciabilità obbligatoria dei pagamenti relativi alle spese di trasferta, vitto e alloggio e di rappresentanza sostenute dai dipendenti, dai collaboratori, e dai professionisti.
Con la Legge n. 111/2023 è stata conferita la delega al Governo per la revisione del sistema tributario nazionale al fine
di rendere lo stesso maggiormente coerente con i principi previsti dall’ordinamento dell’Unione europea, dall’OCSE e dalle Convenzioni internazionali stipulate dall’Italia.
Con la sentenza n. 114 dell’8 marzo 2024 la Corte di Giustizia tributaria di secondo grado del Piemonte si è pronunciata sul caso di un professionista sottoposto ad accertamento nei confronti del quale l’Agenzia delle Entrate ha contestato la deducibilità di alcuni costi in ragione della riduzione del fatturato.
Alzi la mano chi non ha mai avuto esperienza di qualche tipo di attacco informatico; per qualcuno, magari più attento nell’impostazione e gestione dei propri presìdi, potrebbe essersi trattato di un maldestro tentativo di ottenere dati sensibili; altri potrebbero aver subito un blocco temporaneo sul funzionamento del proprio PC con la distruzione di qualche documento personale, con evidente disagio e perdita di tempo ma pochi danni veri e propri; altri ancora, spero non molti, potrebbero aver sperimentato la brutta esperienza di un blocco prolungato delle proprie attività commerciali con gli imponenti costi conseguenti e le importanti responsabilità connesse ad una esfiltrazione dei dati sensibili di altri soggetti, laddove non fossero state poste in essere misure di protezione adeguate.
Il tema della compatibilità della titolarità di cariche sociali e svolgimento di attività di lavoro subordinato per la stessa società è stato oggetto negli anni di numerosi interventi giurisprudenziali che hanno avuto una risposta definitiva con la Sentenza di Cassazione a Sezioni Unite n. 1545/2017. In particolare, la Corte di Cassazione