Roma, 5 Maggio 2025
Circolare Informativa 9/2025
(a cura di SARA RAZZI)
Criptovalute: Imposta Sostitutiva 2025 e Rivalutazione
La Legge di bilancio 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31.12.2024 e in vigore dall’1.1.2025, ha introdotto rilevanti novità in materia di tassazione e rivalutazione delle criptovalute [1].
[1] “Le criptovalute sono monete digitali basate sulla tecnologia blockchain e sulla crittografia. Sono diverse dalle valute tradizionali, perché non sono emesse da banche centrali. Sono gestite da una rete di computer, in modalità peer-to-peer. Sono visibili e utilizzabili solo conoscendo un codice informatico, le chiavi di accesso pubblica e privata.”

Secondo quanto previsto dalla normativa previgente, era stata stabilita una soglia, pari a 2.000 Euro, sotto la quale le plusvalenze non concorrevano alla formazione del reddito, in quanto erano ritenute effettivamente prive di sostanziale finalità speculativa.
Con la legge di bilancio 2025 l’eliminazione di tale soglia determinerà che le plusvalenze di qualsiasi importo saranno assoggettate a tassazione e agli obblighi dichiarativi connessi, coinvolgendo anche coloro che possiedono criptovalute senza finalità speculative.
Per il 2025 l’aliquota da applicare sarà pari al 26% e a partire dal 2026 aumenterà al 33%.
♦ Nuova Rivalutazione delle Criptovalute
Le legge di Bilancio 2025 ha poi previsto all’art. 1 comma 26 che ai fini della determinazione delle plusvalenze o
delle minusvalenze, “per ciascuna cripto-attività posseduta alla data del 1° gennaio 2025 può essere assunto, in luogo del costo o del valore di acquisto, il valore a tale data, determinato ai sensi dell’articolo 9 del Tuir a condizione che il predetto valore sia assoggettato a un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 18 per cento”.

L’imposta sostitutiva deve essere versata o:
- entro il 30.11.2025 con rata unica;
- con possibilità di rateizzazione fino ad un massimo di 3 rate annuali di pari importo, a partire dal 30.11.2025.
Sull’importo delle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi nella misura del 3% annuo, da versare contestualmente a ciascuna rata.
Con riferimento alle cripto-attività possedute all’1.1.2025, è stabilito che l’assunzione come valore di acquisto del valore esistente a tale data preclude il realizzo di minusvalenze utilizzabili.
La possibilità di optare per la rivalutazione dei valori fiscali potrebbe risultare conveniente per coloro che detengono criptovalute il cui valore durante fasi di crescita del mercato è aumentato rispetto al prezzo di acquisto iniziale. Pagando un’imposta sostitutiva nella misura del 18% i contribuenti hanno la possibilità di assumere per ciascuna criptovaluta posseduta all’1.1.2025 il valore esistente a tale data, determinato ai sensi dell’articolo 9, Tuir e non il costo o il valore di acquisto.
♦ Riassumendo…dal 2022 al 2025 e oltre
Si riporta di seguito una tabella riassuntiva delle principali novità introdotte dalla legge di Bilancio 2025 in tema di criptovalute.
Anno 2022 | Anno 2025 e oltre | |
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Aliquota dell'Imposta Sostitutiva | L’imposta sostitutiva era fissata al 26% sulle plusvalenze e altri proventi derivanti da cripto-attività, ma era applicabile solo sopra la soglia prevista dalla legge. | Nel 2025, l'imposta rimarrà al 26%, ma a partire dal 1° gennaio 2026, aumenterà al 33%. È eliminata la soglia di non applicabilità. |
Soglia di Non Imponibilità | Era prevista una soglia di 2.000 euro, sotto la quale le plusvalenze non dovevano essere dichiarate e non erano soggette a tassazione. | Da gennaio 2025, anche le plusvalenze riportate di importi inferiori ai 2.000 euro saranno tassate. |
Rivalutazione dei Valori | Non era prevista la possibilità di rivalutazione onerosa delle cripto-attività. | Sarà possibile rivalutare le cripto-attività assumendo il valore al 1° gennaio 2025 ai fini del calcolo delle plusvalenze, con un'imposta sostitutiva dell'18% da versare entro il 30 novembre 2025. |
Calcolo delle Plusvalenze | Le plusvalenze erano calcolate semplicemente in base al costo o al valore di acquisto delle cripto-attività. | Sarà consentito utilizzare il valore al 1° gennaio 2025 per il calcolo delle plusvalenze, il che potrà risultare vantaggioso per i contribuenti che hanno visto un aumento significativo del valore delle loro criptovalute. |
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Cordiali saluti,